9th May 2023

INTERVISTA per musicaelettronica.it (Tempo Reale)

Intervista a cura di Marco Baldini per musicaelettronica.it, un blog ideato e gestito da Tempo Reale, il centro di ricerca, produzione e didattica musicale di Firenze.

25th July 2022

OUT NOW: Ensemble Ektòs — Semèia Kài Tèrata

Ensemble Ektòs — Semèia Kài Tèrata
CD (6 panel Digisleeve) + Digital

"The work describes an austere yet imaginative path combining stillness with the use of silences. A ritual reiteration recalling the most extreme experiences of certain minimalism and microscopic attention to timbral stratification." — Marco Baldini

Ensemble Ektòs are:
Michał Biel: Soprano Saxophone, Baritone Saxophone
Cosimo Fiaschi: Soprano Saxophone
Francesco Toninelli: Percussion, Objects
Hein Westgaard: Electric Guitar

10th May 2022

OUT NOW: Haptic — Ladder of Shadows

Haptic — Ladder of Shadows
CD (6 panel Digisleeve) + Digital

Steven Hess
Joseph Clayton Mills
Adam Sonderberg

with Olivia Block and Salvatore Dellaria

This is Haptic recording number fifteen.

11th October 2021

OUT NOW: Giuseppe Ielasi | Luigi Turra

Giuseppe Ielasi — its appearance, reflected by three copies
CD (6 panel Digisleeve) + Digital
Electronic music, composed and mixed in May 2021.
Original materials recorded in January 2018.

Luigi Turra — Prisma
CD (6 panel Digisleeve) + Digital
“It forms slowly, through the refraction of light. It penetrates and breaks it down, radiating the listening space among the windows oriented to the spring sun. Oblique plates, breath and transparencies. Stillness. Sound prisms.” Artwork by Simone Negri, “Accadimento 63” (2020).

19th August 2021

OUT NOW: Ben Vida + Marina Rosenfeld • Renato Grieco + Bruno Duplant

Ben Vida + Marina Rosenfeld — Leaving
CD + 8pp Booklet + Digital
‘Leaving’ is the artists’ meditation on the absence and presence, fragmentation and drift of our present reality — “a strange dialogue, dreaming of each other through communication of another order… (François Bonnet on ‘Vertice’)”

Renato Grieco + Bruno Duplant — La Disparition
CD + Digital
Inspired by Georges Perec's lipogrammatic novel “La Disparition”, written without the use of the letter e. The music score and its interpretation reflect constraint as a process.

16th June 2021

OUT NOW: Nicola Di Croce + Giovanni Di Domenico

Nicola Di Croce — Affective Room Tones
CD + Digital
Front cover by Giacomo Cosua © Veilhan/ADAGP 2021

Giovanni Di Domenico — Dust Bunnies
CD + Digital

3rd January 2021

OUT NOW: Aloïs Yang — MLMC Live At Punctum

BANDCAMP

43’56”

FORMAT: CD + Digital
CAT. N.: 9ED015
EDITION: 200
RELEASE DATE: 2nd January, 2021
GRAPHIC DESIGN: Mote Studio
WATER: non included

22nd November 2020

PRE-ORDER: Steve Roden — Gradual Small Fires (And A Bowl Of Resonant Milk)

PRE-ORDER: Steve Roden — Gradual Small Fires (And A Bowl Of Resonant Milk)

CD + BOOK + DIGITAL

TEXTS BY
Daniela Cascella • www.danielacascella.com
Michael Ned Holte • michaelnedholte.com
Steve Roden • inbetweennoise.com

DRAWINGS, SOUNDS (CD)
Steve Roden

BOOK
A5 format (14,8 x 21 cm / 5.8 x 8.3 in)
60 pp. (colour)
Sewn Binding
Edition: 300
Language: English

CD
Cardboard Wallet
72'04''

GRAPHIC DESIGN
Mote Studio • www.motestudio.net

CATALOGUE
9ED014

Release Date: 10th December, 2020

20th November 2020

Caterina Tomeo Intervista Luigi Turra su Digicult

"MA è un progetto germogliato non tanto dalla musica, ma da lunghe riflessioni e dialoghi sul suono, avvenuti tra me e Fabio Perletta durante gli ultimi anni. Più precisamente è nato dall’esperienza dello spazio attraverso il suono, e da come il suono possa interagire in particolare con lo spazio architettonico. [...] Il suono degli spazi altro non è che una negazione del silenzio puro. C’e molto suono nell’esperienza architettonica e progettuale di Tadao Ando, una concezione di spazio-pieno che ha in sé l’idea di suono più prossimo al silenzio che io abbia mai incontrato. Ecco perché lo spazio sonoro in questo disco viene inteso come elemento architettonico e al contempo come contenitore di memoria, o più precisamente come luogo transitorio per una immersione intima, meditativa, che prende in considerazione anche la condizione del rapporto ombra-luce (caratteristico nei progetti del Maestro Giapponese) come parametro sensoriale importante, quanto quello del rapporto tra superfice fisica e spazio aperto. Con MA di fatto abbiamo cercato di trattare l’architettura come se fosse uno strumento per comporre. Uno spazio compositivo che ha in sé quella qualità aptica di cui parlavamo prima. È architettura tattile, infatti, quella di Tadao Ando, fatta di cemento a vista e di ardesia. È tattile e materica nel momento in cui la superfice di pietra grezza si relaziona in modo del tutto naturale con la quiete degli spazi vuoti. Potrei dire che MA (e credo che Fabio possa essere d’accordo) rappresenti una scelta estetica di assenza [...]"

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